Nel mese di settembre Ikea ci ha mostrato quanto i gattini siano una delle ancore virali più forti in rete. Poi è passata ai cani. E in entrambi i casi c’è da dire due parole di elogio a riguardo.
Caso 1. Happy Inside – IKEA cats advert.
Magari l’avrete già visto perché un po’ se ne è parlato anche qui in Italia.
Ok, è nato per uno spot tv, ma uno spot tv può nascere anche per funzionare su altri media, con linguaggio diverso magari, ma si può fare. Ikea ne è la dimostrazione: nei suoi punti vendita i gatti si sentono a casa. E questo è il video dell’esperimento, con più di 2,6 milioni di views, che si sommano alle precedenti, a quelle dei video frutto di UGC, e a quelle che verranno.
I 100 gatti lasciati liberi nell’IKea di Wembley in UK, sono naturalmente i protagonisti nella comunicazione digital. Oltre nel viral, li trovate anche nel catalogo (Ikea cat-alogue) e in una pagina facebook (Ikeacats). Pagina che merita un po’ di attenzione oltre che per i contenuti – gattofili (?) di tutto il mondo unitevi! – anche per l’art direction: ecco che una semplice tab di pagina facebook può essere più che un "clicca su mi piace"
Caso 2.OK Go – White Knuckles – Official Video
Questo è product placement viral-musicale. E, a parte queste parolacce, è nel nostro caso Ikea che "sfrutta" altre due ancore virali: i celeberrimi OK Go e… dei cagnolini simpatici e furbi.
Se ne parla nella community dei fans di Ikea, e da lì c’è stato tanto buzz in rete.
Fans dei cani, dei gatti, o degli OK Go? Poco importa: tutte le strade portano a Ikea.
Insegnandoci quanto sia importante l’integrazione trai mezzi, pensare media neutral e – mi vien da aggiungere – fare cose interessanti e rilevanti con poco sforzo, o meglio con idee semplici.
Brava!