Archive for the ‘viral marketing’ category

All’Ikea si sentono a casa cani e gatti (e Ok Go)

ottobre 6, 2010

Nel mese di settembre Ikea ci ha mostrato quanto i gattini siano una delle ancore virali più forti in rete. Poi è passata ai cani. E in entrambi i casi c’è da dire due parole di elogio a riguardo.

Caso 1. Happy Inside – IKEA cats advert.

Magari l’avrete già visto perché un po’ se ne è parlato anche qui in Italia.
Ok, è nato per uno spot tv, ma uno spot tv può nascere anche per funzionare su altri media, con linguaggio diverso magari, ma si può fare. Ikea ne è la dimostrazione: nei suoi punti vendita i gatti si sentono a casa. E questo è il video dell’esperimento, con più di 2,6 milioni di views, che si sommano alle precedenti, a quelle dei video frutto di UGC, e a quelle che verranno.

I 100 gatti lasciati liberi nell’IKea di Wembley in UK, sono naturalmente i protagonisti nella comunicazione digital. Oltre nel viral, li trovate anche nel catalogo (Ikea cat-alogue) e in una pagina facebook (Ikeacats). Pagina che merita un po’ di attenzione oltre che per i contenuti – gattofili (?) di tutto il mondo unitevi! – anche per l’art direction: ecco che una semplice tab di pagina facebook può essere più che un "clicca su mi piace"



Caso 2.OK Go – White Knuckles – Official Video

Questo è product placement viral-musicale. E, a parte queste parolacce, è nel nostro caso Ikea che "sfrutta" altre due ancore virali: i celeberrimi OK Go e… dei cagnolini simpatici e furbi.
Se ne parla nella community dei fans di Ikea, e da lì c’è stato tanto buzz in rete.

Fans dei cani, dei gatti, o degli OK Go? Poco importa: tutte le strade portano a Ikea.
Insegnandoci quanto sia importante l’integrazione trai mezzi, pensare media neutral e – mi vien da aggiungere – fare cose interessanti e rilevanti con poco sforzo, o meglio con idee semplici.
Brava!

Dot. Il video in stop motion più piccolo del mondo, con il Nokia N8

settembre 29, 2010

Lo troverete poetico, oltre a pensare che sia una bellissima idea.
Si chiama Dot, è un viral video, è realizzato con un cellulare ed è il filmato in stop motion più piccolo del mondo.

Ma prima di vedere il video, due cose importanti.

Il prodotto. Nokia N8, il nuovo cellulare della casa finlandese con una camera da 12MP e ottica Carl Zeiss, in grado di fare video in HD e di editarli grazie ad una apposita app.

L’insight, l’idea (e la tecnologia).
Come sapete succede oggi (ah non lo sapete? male) la comunicazione non convenzionale unisce idee outstanding al web sociale e ad insight rilevanti derivanti da nuove possibilità offerte dalla tecnologia. In questo caso, l’ispirazione è nata dal CellScope, inventato dal Professor Fletcher, un dispositivo Nokia che trasforma il cellulare in un microscopio compatto e ad alta risoluzione.

Dopo la scienza, è il momento della poesia.
Godetevi pure la storia di Dot, la ragazza di 9 mm che lotta in un mondo microscopico.

Intel, il jingle è viral

settembre 24, 2010

Il jingle a cinque note di Intel venne introdotto nel 1992 nell’ambito della campagna di marketing Intel Inside. Ottenne un enorme successo: in occasione del decimo anniversario, il celebre rintocco veniva utilizzato in 130 Paesi in tutto il mondo, e vent’anni dopo si può ascoltare ogni cinque secondi da qualche parte nel mondo, mentre di recente Fastcompany ha classificato il jingle come il suono che crea più dipendenza al mondo dopo la risata di un neonato.

Questo jingle è il leit motiv della strategia digital di Intel.
Dopo aver dato vita ad un primo fenomeno virale circa un anno fa, il brand ritorna con un altro video che fa parlare di sé attraverso azioni ironiche e non sense che ruotano intorno alle 5 famosissime note. L’obiettivo è mostrare come, dietro ai successi della più importante azienda di microprocessori al mondo, ci siano persone capaci di cogliere anche le sfide più difficili con molta professionalità, ottimismo e quel pizzico di follia che c’è sempre dietro le innovazioni più straordinarie.

Il risultato sfiora quel "fake/non sense" che può rendere tanto cool una marca contemporanea: BassJump.

Gli ingegneri della sede Intel in Romania alzano la testa dal PC e riescono a realizzare il più grande jingle Intel del mondo, battendo il record finora detenuto dai colleghi finlandesi. Come? 5 intrepidi ingegneri si sono buttati dal tetto del loro ufficio senza paracadute, atterrando su grandi materassi ad aria, collegati ad altrettante trombe che riproducono le note del motivetto aziendale che si sente in tutte le pubblicità di PC.

E per chi si fosse perso il primo viral video, quello dei colleghi filandesi, quello con oltre 1 milione e 600.000 views, fate ancora in tempo a recuperare. Si chiama Cannonbells.

Oltre ad avere un blog (e diversi forum e communities specializzate worldwide), Intel

Tifosi e amanti? Puma vi regala Ti amo (ultras version)

febbraio 12, 2010

Quest’anno San Valentino capita di domenica. Ma la domenica – si sa – è territorio sacrosanto e inviolabile dell’uomo tifoso… Un piccolo grande dramma interiore, insomma. Chi vincerà nel 2010 la partita tra la propria donna e la propria squadra di calcio?

La risposta arriva fresca fresca da Puma, che fa vincere tutti.
Con un’idea genialmente semplice: dì alla tua dolce metà che la ami. E lancia la canzone d’amore, ironica e politically correct, degli sportivi duri fuori e teneri dentro. 
Godetevi il mitico coro d’amore dei duri… "Ti amo" di Umberto Tozzi, in versione ultras!

La campagna è stata realizzata dalla mitica Droga5 e lanciata da poco, proprio in occasione della festa degli innamorati. Il minisito www.pumahardchorus.com trasmette il duplice amore attraverso due video di cori da stadio (e d’amore) da personalizzare col nome della propria amata e inviare, e… naturalmente condividere. Il messaggio che arriva nella casella di posta? "I love you as much as football"

La versione inglese del video (il pezzo è Truly, Madly, Deeply dei Savage Garden) imho è meno divertente, perché più melodica. Ma c’è da dire che rispecchia le caristiche dei tifosi che si riconosceranno in quegli interpreti . La strategia web ha previsto naturalmente la viralizzazione dei due video attraverso una pianificazione su YouTube, su cui non poteva mancare il branded channel Puma, e attraverso IL social network: una pagina Facebook PUMA Football e una pianificazione anche lì, su faccialibro, con tanto di auguri di San Valentino.

  Come potete vedere, la pagina su cui, solo da un paio di giorni, stanno arrivando fans non è la fanpage ufficiale Puma, tra le più famose sul social network. Perché? La risposta sulla nuova fanpage: "Currently we’re in Angola for the Africa Cup of Nations! Check back often for behind-the-scenes interviews, photos and videos. Follow us on Twitter: @pumafootball"

Insomma, una strategia unconventional che inizia a generare traffico e passaparola in vista dell’arrivo dei Mondiali di Calcio. E se Puma rispetta le promesse, speriamo di essere ancora sorpresi dal suo amore verso il football!

Whassup? (ovvero come è iniziato il 2010)

febbraio 1, 2010

Nell’ultimo mese di cose ne son successe, potreste dire. In realtà non tante, vi risponderei.
Pensavo alle cose che sono balzate alla mia vista, al passaparola positivo, alle campagne wow che ho visto/seguito da lurker senza condividerle qui sul blog nel mese di gennaio.

Un riassunto? Innanzitutto, in Italia c’è davvero poco da riassumere. Se non che l’ultimo spot Vodafone con Totti e Ilary – con tanto di magazine "Ahò 2.0" – ha generato più buzz positivo di un qualsiasi virale progettato a tavolino (i miei complimenti a United). E che c’è un nuovo bel libro per pubblivori e markettari da divorare: Invertising di Paolo Iabichino sull’inversione di marcia in pubblicità (grazie Iabicus 😉

La campagna che più di tutte si sta facendo si fa sentire oggi per strada e sul web, nel Belpaese così come in altri Paesi, è la nuova campagna media neutral "Be Stupid" di Diesel: una vera filosofia, posizionante, forte, creativa, forse non sempre compresa ma che strizza l’occhio (con oltre 40 poster, un video-manifesto, sito con app, eventi offline e presenza social). Una campagna autoironica e furba, che fa tanto passaparola e di cui potete leggere qui.  

Ma infiliamoci nel grande mondo unconventional.
Ed ecco qui le mie shortlist. Che non vi descrivo, tanto si commentano da sole:

Coca-Cola "Happiness Machine"
La campagna che entra di diritto nelle più belle che io abbia mai visto (love it!).

 

Aides Graffiti
Il miglior video virale.

http://dailymotion.virgilio.it/swf/xbz6ge


Facebook Bra Color Status

La migliore campagna di passaparola a mezzo social network.

Per il resto, in questo inizio 2010, c’è da dire che il must è chiaro: i social network (o social media?), la cui conoscenza reale come strumento di relazione e comunicazione è ancora troppo bassa ma in cui non puoi non esserci attraverso una strategia di medio termine. La killer app del momento sembra essere ancora l’Augmented Reality, anche in versione mobile. E questo è il blog da seguire per rimanere aggiornati sulle campagne in corso worldwide. Mentre l’Iphone è il nuovo Second Life (presto sostituito da IPad). I blogger non sono più i re indiscussi della rete. Ed io sono sempre più stanca.

Ma da domani si posta di più. O almeno si spera di trovare il pane giusto per i nostri denti. E magari farlo anche questo pane, no? 😉

p.s. Non credo che non l’abbiate già vista, ma comunque ecco l’immancabile Contagious. E in più, tramite trendspotting, le previsioni sui Social Media Influencer. Ah, come in ogni inizio anno, progetto una nuova veste del blog, e anche una nuova casa (WordPress per essere precisi). Chi vuol aiutarmi, ben scriva.

IKEA Facebook Showroom

novembre 30, 2009

Un nuovo punto vendita Ikea. Un nuovo profilo su Facebook, quello dello store Manager (Gordon Gustavsson). Le foto del catalogo come media. Le tag come strumento chiave di passaparola.

Un’idea geniale:
taggati per primo, con il tuo nome, su un oggetto contenuto nelle foto, e lo vinci
.

Così le immagini dei prodotti si sono autoreplicate su Facebook. Con tanto divertimento e stima, attraverso i feed, i link e i profili personali….

Insomma, il virale su faccialibro nella sua migliore espressione.
L’agenzia è Forsman & Bodenfors.

Elf-mob-yourself

novembre 25, 2009

Lo conosciamo tutti, è da manuale. E quando si avvicina il Natale, ogni anno inizia a farsi sentire. Non solo perché nascono ogni anno svariati cloni ed emuli del progetto, ma anche perché lui stesso si rinnova e continua a generare buzz.

E’ lui, il mito, il Dio del Natale virale: il fenomeno ElfYourself – powered by OfficeMax.

Probabilmente perché negli anni l’interesse nei confronti del sito è scemato (ma ricordiamo che gli utenti si rigenerano!), probabilmente per seguire una tendenza di comunicazione (quella dei flashmob), e ancora molto probabilmente per incrementare il passaparola (che, certo, non fa mai male) questo Natale gli Elfi di ElfYourself lo vivono diversamente da quelli precedenti. Guardate cosa è successo in Union Square a New York lo scorso 3 novembre…

NY è stata letteralmente invasa da decine di elfi danzerecci, proprio come nella famosissima cartolina virtuale, ma in un flash mob alla T-Mobile.

Il messaggio? Uno solo: ElfYourself!

Helicopter boyz: ronzio da proiezione

ottobre 22, 2009

Nikon assolda gli Helicopter Boys, ormai vere pop stars giapponesi, per una performance ad alta quota e ad alto tasso virale.

Il prodotto di cui far parlare è la nuova Nikon Coolpix S1000pj, la prima fotocamera digitale al mondo con proiettore integrato che consente di proiettare su qualsiasi superficie i propri scatti fotografici e i filmati fino a una grandezza di 40 pollici.

Così l’agenzia GT Tokio ha pensato di spettacolarizzarne l’uso, agganciando la fotocamera al corpo dei "testimonial", coinvolti poi in una performance danzereccia con tanto di proiezioni effettuate grazie al prodotto. Il video vi spiega come si è svolta la faccenda che è finita sulla bocca di molti giapponesi 

Videogioco: tra carta e viral

ottobre 15, 2009

Disegni su carta vengono animati per creare un videogioco che diventa subito virale.
Un lavoro in stop motion davvero disruptive, con uno story telling basato sull’ironia e che viene segnalato agli amici. Frutto dell’incontro di due talenti: Donato Sansone (concept e animazione) e  Enrico Ascoli (sound design).

Where’s Dexter?

ottobre 13, 2009

L’interazione a mezzo annotations, su Youtube, continua con una caccia all’uomo per promuovere la nuova serie tv di Dexter su Showtime. Io sono arrivata al secondo livello, ma in tutto ce ne dovrebbero essere 4… Enjoy it!